Il mondo era in fermento, e l'Italia era in fase di ricostruzione... Nel 1945, nelle Officine Meccaniche Eden Fumagalli di Monza, produttrici di strumenti per macchine utensili di grande precisione, viene prodotta la "Modello 50", la prima lavabiancheria italiana. Nata dallo straordinario talento di Eden Fumagalli, la nuova macchina viene presentata alla Fiera di Milano nel 1946.

Il marchio Candy entra nella storia. Da allora ha tracciato un percorso di straordinari successi, dando avvio alla produzione di lavabiancheria, facendo degli elettrodomestici il fulcro portante della propria attività.

Inarrestabile, nel 1954, Candy dà una svolta netta con la "Bi-Matic", la prima lavatrice semiautomatica con centrifuga. A quel punto apre in Francia la sua prima filiale estera.

Nel frattempo, viene lanciata sul mercato la "Stipomatic", la prima lavastoviglie realizzata dall'azienda. Negli anni '70 Candy acqisisce "La Sovrana" di Parma, marchio storico nel settore degli apparecchi per la cottura e "Kelvinator Italia", azienda specializzata in frigoriferi e congelatori.

Candy conclude anche un accordo con la Kelvinator America per produrre in tutto il mondo elettrodomestici con il marchio statunitense. Negli anni '80 acqisisce altre società italiane di prestigio. Continua l’innovazione dei prodotti: la gamma di lavabiancheria "Activa" sintetizza 60 anni d’esperienza con prestazioni d’avanguardia e attenzione al risparmio energetico. I nuovi modelli permettono di lavare 5+5 kg.

Viene acquisita in Russia la società Vesta che produce le lavatrici Vyatka. Fabbrica e prodotti vengono completamente rinnovati per offrire ai consumatori russi tre marchi differenti: Hoover, Candy, Vyatka.

Lo stabilimento di Podborany, Repubblica Ceca, viene raddoppiato e diventa il polo produttivo del Gruppo per la refrigerazione. Oggi Candy, con una lunga esperienza nel settore degli elettrodomestici, è leader in campo internazionale, all'avanguardia nello sviluppo di nuove tecnologie, sempre attenta alle esigenze dei consumatori.